mercoledì 15 ottobre 2008

Il Mito del Cristianesimo. Parte 4

La Bibbia e’ cosparsa di gesta ed eventi del tutto simili a quelli delle credenze pagane che hanno preceduto di millenni il Cristianesimo. Il mito di Gesù e’ identico a quello antecedente di Horus, trovato su alcune incisioni nel tempio di Luxor. Anche il mito egizio prevedeva l’Annunciazione da parte di un angelo, l’Immacolata Concezione, lo spirito santo(Nef) e altre centinaia di parallelismi. Il plagio cristiano si estende anche al Diluvio Universale, presente nelle tradizioni di tutto il mondo, ma e’ interessante soffermarsi principalmente su quella di Gilgamesh. Questa narra di un Diluvio voluto da Dio, della costruzione di un Arca nella quale riporre ogni specie animale e della liberazione e del ritorno di una colomba, proprio come nel racconto di Noè. Anche la storia di Mosè ha tutte le carte in regola per essere considerato un altro clamoroso plagio, stavolta di Sargon di Accadia del 2250 a.C. Sargon, appena nato, venne riposto in una cesta e adagiato sul letto del fiume per evitare l’infanticidio, fu trovato e allevato da Akki, ostetrica della famiglia reale e cresciuto come un principe. Inoltre Mosè e’ il Donatore della legge, colui che ha consegnato agli uomini le regole divine, ma e’ soltanto uno dei tanti personaggi ad aver ricevuto i Comandamenti ed e’curioso che tutti abbiano nomi simili tra loro. In India ci fu Manou, a Creta Minos e in Egitto Mises che portò le leggi sulle tavole di pietra, e infine Mosè. Inoltre i Dieci Comandamenti sembrano essere ripresi dalla Formula 125 del Libro della Morte egizio. Quello che nel Libro della Morte era "Io non ho rubato" con Mosè diventa " Tu non ruberai"," Io non ho ucciso" si tramuta in" Tu non ucciderai"e così tutti gli altri comandamenti. Quelli appena citati sono solo alcuni aspetti che il Cristianesimo ha ripreso dalla religione egizia. Gli altri sono: Battesimo, Immacolata Concezione, vita dopo la morte, Giudizio finale, Resurrezione, Crocifissione, Arca dell’alleanza, Eucaristia, Diluvio Universale, Pasqua, Natale. Di fatto la base della dottrina cristiana e’ di “proprietà” egizia. I primi difensori del Cristianesimo erano consapevoli delle similitudini con le antecedenti credenze pagane e infatti Giustino il Martire scrisse esplicitamente che la vita di Gesù non e’ diversa da quella del Dio Perseo. Inoltre il trasferimento delle caratteristiche di un personaggio ad un altro e’ evidente anche tra due figure della stessa Bibbia.
Giuseppe dell’Antico Testamento e’ molto simile a Gesù del Nuovo Testamento:
Giuseppe nacque miracolosamente. Faceva parte di 12 fratelli e venne venduto per 20 denari su proposta del fratello Giuda. Iniziò la sua attività a 30 anni. Gesù nacque anche lui miracolosamente, aveva 12 discepoli, venne venduto per 30 denari da Giuda e iniziò la sua attività a 30 anni.

1 commento:

Mary ha detto...

Ciao Marco, sempre interessante il tuo blog. Questa tematica poi, fuori dalle solite righe, fa molto riflettere circa la "mitizzazione" del culto religioso ed in particolar modo del cristianesimo e del cattolicesimo.
Ti confesso che voglio rileggere tutti i post dopo averli ricopiati su un documento e ricercare alcune cose quando avrò un pò di tempo libero.
Scusa Marco, sul mio blog ci sono delle iniziative circa la scuola, se non hai ancora aderito e condividi, ti prego di farlo al più presto, nonchè fare rete su questa importante tematica. Temo, anzi, spero che la gelmini e chi la comanda non la passerà liscia su questi beceri provvedimenti: le proteste studentesche di vari collettivi sono alle porte. Io il 30 ottobre sarò a Roma a manifestare. Ciao!!